e-wprost (31.08.2020) – Kraft riunisce le persone

“10 anni di tradizione, oltre 2.000 nuovi prodotti all’anno, certezza al 100% che ognuno troverà qualcosa per se stesso: così si può descrivere le birre artigianali in una frase. I loro creatori sostengono che sono più di una semplice bevanda: riuniscono le persone e creano un senso di comunità.

– Più piccolo è il bicchiere, meglio è – afferma Piotr Sosin, vicepresidente Polskiego Stowarzyszenia Browarów Rzemieślniczych (dell’Associazione Polacca dei Birrifici Artigianali), birraio e fondatore del birrificio Trzech Kumpli, parlando dei segreti della degustazione delle birre artigianali. Si tratta di darsi la possibilità di provare diverse birre e assaggiare i prossimi sorsi – spiega.

E ce ne sono tanti tra cui scegliere – ci sono circa 350 birrifici artigianali in Polonia che, secondo la definizione dell’associazione, allo stesso tempo si concentrano principalmente sulla qualità del prodotto (usano principalmente materie prime tradizionali, ovvero acqua, malto, lievito, luppolo), innovazioni (sono costantemente alla ricerca di nuove ricette e sviluppano le tecnologie di produzione), indipendenza (non sono legati personalmente o finanziariamente a un’altra entità produttrice di birra che non è un birrificio artigianale) e persone. Perché lo slogan: sono le persone che contano, qui assume una dimensione completamente nuova. […]”

Fonte: https://premium.wprost.pl/10349270/piwa-rzemieslnicze-tajniki-produkcji-i-degustacji-trzy-najwazniejsze-festiwale-piwa-kraftowego-najnowsze-trendy-w-branzy.html